lunedì 19 ottobre 2009

GP Brasile : Webber primo,Button campione del mondo


Tempo di verdetti per questo sorprendente campionato 2009.Button piazzandosi quinto dopo una gara tutta in rimonta,finalmente all'altezza dell'inizio stagione,si è laureato campione con una gara d'anticipo,mentre la Brawn alla prima stagione centra l'alloro tra i costruttori.Al di là di qualsiasi considerazione sul valore di Button è curioso notare come questo pilota,solo l'anno scorso,era dato all'unanimità per finito e ora si ritrova campione dopo essere stato primo dalla prima all'ultima gara.Il grand prix corsosi a San Paolo è invece stato vinto da Webber,su Red Bull, alla seconda vittoria stagionale.L'australiano,dopo una sfuriata iniziale del poleman Barrichello,ha dominato quasi con facilità,precedendo il redivivo Kubica e Hamilton,anche lui autore di una grande rimonta.Come sempre quando si torna a correre su circuiti all'antica lo spettacolo non è mancato con sorpassi a manciate soprattutto da parte di Button,Hamilton e Vettel,ma anche con vari incidenti piuttosto cruenti,ma per fortuna senza conseguenze.Assai pericoloso in particolare quello che ha coinvolto Sutil,Trulli e Alonso.Responsabilità a parte,va detto che specialmente Trulli e Sutil si sono giocati per la troppa precipitazione la possibilità di fare una gran gara.Una piccola menzione per il debuttante Kobayashi;non ha certo brillato per correttezza(vedi l'incidente,pericolosissimo,con Nakajima),ma ha impressionato per grinta e mancanza di timori reverenziali nel duello con Button.E ha anche azzeccato uno dei sorpassi migliori della giornata ai danni di un sempre più spento Fisichella.


GP Brasile


  1. Webber

  2. Kubica

  3. Hamilton

  4. Vettel

  5. Button

  6. Raikkonen

  7. Buemi

  8. Barrichello

Classifica Piloti



  1. Button P.ti89

  2. Vettel-74

  3. Barrichello-72

  4. Webber-61.5

  5. Hamilton-49

  6. Raikkonen-48

  7. Rosberg-34.5

  8. Trulli-30.5

martedì 6 ottobre 2009

Come Eravamo:Juan Manuel Fangio su Maserati 250F(1957)

Ecco come si guidava in formula 1 nel 1957!

lunedì 5 ottobre 2009

Bruce Mclaren




Non tutti sanno che la Mclaren,oggi una delle squadre più forti presenti in formula 1 e una di quelle dal passato più glorioso,nacque negli anni sessanta dal genio di un pilota-costruttore neo zelandese:Bruce Mclaren.Quando Bruce decise di dar vita ad una scuderia propria aveva appena ventinove anni,anche se correva in formula 1 già da sette stagioni.Aveva infatti debuttato nel 1958 ad appena ventidue anni,vincendo già l'anno dopo la sua prima gara.Per molti anni queste prestazioni gli valsero il record come pilota più giovane ad averle ottenute.Forse Bruce Mclaren non fu mai un vero asso del volante ai livelli di Clark,Brabham o Graham Hill,i suoi contemporanei di maggior successo,ma fu comunque un pilota di livello assoluto,veloce,pulito e rispettoso della meccanica,tanto che la costanza dei risultati fu il suo pregio più rilevante.Corse con la Cooper fino al '65,finendo secondo nel mondiale del 1960 e terzo in quello di due anni dopo. Poi,sulla scia di quanto fatto da Brabham,decise di creare una squadra che portasse il suo nome, cosa peraltro piuttosto comune a quei tempi(lo stesso fecero,ad esempio,Surtees,Ligier e Graham Hill).Le sue vetture,rigorosamente dipinte di arancione,il colore ufficiale della Nuova Zelanda,ottennero il primo successo(in verità piuttosto fortunoso) a Spa nel 1968,proprio con Bruce al volante,e tra il '68 ed il '69 altri tre successi arrivarono da Denny Hulme,mentre,sempre nel '69,Bruce fu terzo nel mondiale.Ben maggiori furono le soddisfazioni nelle altre categorie; come pilota Bruce ottenne il suo successo principale vincendo a Le Mans nel '66 in coppia con Amon,mentre come costruttore dominò per anni la categoria,allora molto in voga,della Can-am.
Il 1970 si aprì piuttosto bene col secondo posto al grand prix di Spagna,ma il 2 Giugno di quell'anno un'incidente a Goodwood,mentre provava la Can-am e causato dal distacco dell'alettone,mise fine tragicamente alla carriera e alla giovane vita di Bruce Mclaren.Aveva solo 33 anni.Non seppe mai che pur non avendo raggiunto in vita i successi del suo collega pilota-costruttore Brabham,la sua scuderia era destinata ad avere un futuro ben più fulgido di quello dell'amico rivale.

domenica 4 ottobre 2009

GP Giappone:Vettel torna al successo


Fine settimana all'insegna del dominio di Vettel e degli incidenti in Giappone,dove si è corso il terz'ultimo gran premio del 2009.Il pilota della Red Bull ha ottenuto la pole ed ha dominato la gara dal primo all'ultimo giro,precedendo un ritrovato Jarno Trulli,autore di una prestazione maiuscola,e Lewis Hamilton.Discreta gara per Raikkonen,quarto alla fine,mentre Fisichella ha di nuovo deluso non andando oltre il dodicesimo posto.Va però detto che,sul ritmo di gara,il romano ha dato qualche segno incoraggiante,peccato che la sua esperienza ferrarista sia ormai agli sgoccioli.Barrichello e Button non sono andati oltre il settimo e l'ottavo posto,ma la loro gara è stata notevolmente pregiudicata dalle penalizzazioni rimediate in qualifica.Il week-end è stato caratterizzato da un gran numero di incidenti,che hanno coinvolto soprattutto piloti che non conoscevano l'impegnativo tracciato di Suzuka,dove si tornava a correre dopo tre anni di assenza. A uscirne peggio è stato Glock,che ha rimediato quindici punti di sutura e non ha potuto prendere il via,mentre il giovane Alguersuari ha distrutto due Toro Rosso in due giorni.A questo proposito,complimenti alla FIA che, prima vieta i test,poi concede superlicenze a piloti che mai hanno guidato queste formula 1,se non per qualche breve test invernale,con una leggerezza impressionante,con i risultati che abbiamo potuto ammirare.Per fortuna nessuno s'è fatto veramente male,ma alla Toro Rosso stanno ancora facendo il conto dei danni.Prossima gara in Brasile con i due titoli ancora da assegnare,ma solo per la matematica.
GP Giappone
  1. Vettel
  2. Trulli
  3. Hamilton
  4. Raikkonen
  5. Rosberg
  6. Heidfield
  7. Barrichello
  8. Button

Classifica Piloti

  1. Button p.ti85
  2. Barrichello-71
  3. Vettel-69
  4. Webber-51.5
  5. Raikkonen-45
  6. Hamilton-43
  7. Rosberg-34.5
  8. Trulli-30.5

mercoledì 30 settembre 2009

GP Singapore: Hamilton domina tra gli sbadigli


Per il secondo anno dopo la prima volta del 2008 la formula 1 è tornata a sfoggiare il suo look by night in quel di Singapore.Come l'anno scorso l'eccellente illuminazione non ha fatto rimpiangere la luce del sole;diverso discorso per il ridicolo circuito kartistico,questo sì che ha fatto rimpiangere le piste protagoniste delle ultime gare,ovvero Monza e Spa.Il tracciato di Singapore mi pare ,infatti,poco adatto anche per una gara di turismo,con buona pace di Ecclestone che continua a spacciarlo come l'appuntamento più spettacolare dell'annata;questo può forse essere vero per il pubblico più superficiale(ossia la maggioranza),che assiste alle gare solo per vedere la partenza e sperando nel verificarsi di qualche incidente,o aspettando di vedere inquadrato qualche squallido vip,ma il discorso è ben diverso per l'appassionato e per gli stessi piloti, impossibilitati a qualsiasi velleità di sorpasso dalla mancanza di sufficienti allunghi,frenate impegnative e vere curve.Non a caso gli unici tentativi di sorpasso si sono risolti con incidenti o penalità.In ogni caso la vittoria è andata a Hamilton che,partito dalla pole,ha dominato dall'inizio alla fine,agevolato anche dalle ingenuità di Rosberg e Vettel,gli unici piloti in grado di impensierirlo.Il primo poteva agevolmente piazzarsi secondo se non avesse commesso il più stupido degli errori quando,uscendo dai box dopo la sosta,ha oltrepassato la linea bianca rimediando la più sacrosanta delle penalizzazioni.Sfortuna ha voluto che proprio in quel frangente entrasse in pista la safety car per l'incidente tra Sutil e Heidfield,relegando così il povero Rosberg in fondo al gruppo.Vettel ha invece rimediato un drive trough per un classico eccesso di velocità ai box,ritrovandosi alla fine comunque quarto,ma dicendo di fatto addio alle ultime velleità mondiali.Ottime le prestazioni di Glock e Alonso,secondo e terzo,e di Button che,partito molto indietro ha recuperato fino al quinto posto.Inesistenti le Ferrari che,come le Force India,hanno pagato la scarsa efficienza sulle piste ad alto carico,piazzando Raikkonen decimo e Fisichella tredicesimo.Il week end del romano è stato disastroso,sempre nelle ultime posizioni e a distanze siderali dal compagno di squadra.A questo punto,viste le debacle di due onesti professionisti quali Fisichella e Badoer,viene da pensare che il più lungimirante sia stato Schumacher che,grazie al suo fantomatico mal di collo,ha evitato di sporcare il suo finale di carriera con una probabile figuraccia.


GP Singapore


  1. Hamilton

  2. Glock

  3. Alonso

  4. Vettel

  5. Button

  6. Barrichello

  7. Kovalainen

  8. Kubica

Classifica piloti



  1. Button p.ti84

  2. Barrichello,69

  3. Vettel,59

  4. Webber,51.5

  5. Raikkonen,40

  6. Hamilton,37

  7. Rosberg,30.5

  8. Alonso,26

domenica 13 settembre 2009

GP Monza:la Brawn GP torna a dominare


Dopo un periodo piuttosto opaco,a parte il lampo di Valencia,la Brawn GP è tornata ai livelli di inizio stagione ed ha centrato la quarta doppietta con Barrichello che ha preceduto il compagno di colori Button confermando il suo ottimo stato di forma.Le due vetture inglesi hanno sbaragliato la concorrenza in virtù di un'ottima strategia e di un ritmo di gara proibitivo per tutti gli avversari.L'unico che ha tentato di resistere è stato il poleman Hamilton,che dopo aver guidato al limite per tutta la gara,anche a causa dell'avventurosa tattica a due soste,proprio all'ultimo giro ha gettato via il terzo posto con una rovinosa uscita di pista alla prima di Lesmo.Apprezzabile comunque la condotta di gara dell'inglese,sempre col coltello tra i denti.Più indietro il vincitore di Spa,Raikkonen,terzo ma staccatissimo con una Ferrari che in casa ha un po' deluso.Ancora fortissima la sorprendente Force India,con Sutil che ha ripetuto la prestazione di due settimane fa di Fisichella ottenendo la prima fila in prova e rimanendo incollato agli scarichi di Raikkonen per tutta la gara.Ancora una volta la squadra indiana è stata penalizzata al via dalla mancanza del kers,infatti Sutil una volta trovatosi alle spalle del ferrarista non è riuscito a superarlo nonostante la sua vettura fosse probabilmente l'unica a poter reggere il ritmo di Brawn e Mclaren,come dimostra il giro più veloce ottenuto dal tedesco.Spettacolare anche la prestazione di Liuzzi,al rientro dopo due anni di "panchina" al posto di Fisichella avrebbe forse potuto ambire al podio se un guasto al cambio non l'avesse tradito dopo 22 giri condotti assieme ai migliori.Quanto a Fisichella, il suo debutto da ferrarista ha mostrato più ombre che luci,con un nono posto piuttosto deludente e,soprattutto,con un errore nelle prove libere che ha influenzato pesantemente le sue qualifiche e,di riflesso,la gara.Sicuramente il romano avrà occasione di rifarsi,ma per adesso farebbe bene a mangiarsi le mani,vista la prestazione delle Force India.Va infatti notato che se Fisichella fosse riuscito a confermare il suo stato di grazia visto a Spa,con la ottima competitività della Force India avrebbe addirittura potuto fare un pensierino alla vittoria.

Dopo quasi due anni a fondo classifica con la squadra indiana mi sembra assurdo averla abbandonata proprio ora che aveva trovato un'imprevedibile competitività,solo per fregiarsi del titolo di pilota Ferrari in una stagione che ,tra l'altro,si sta rivelando disastrosa per chi decide di cambiare casacca in corsa,vista l'impossibilità di effettuare test.Quanto agli altri,va segnalata al solito la generosa gara di Alonso,quinto con una Renault che,se guidata da altri(vedi Gros Jean), fatica anche ad arrivare ultima.Prossimo appuntamento in notturna a Singapore.

GP Italia

  1. Barrichello
  2. Button
  3. Raikkonen
  4. Sutil
  5. Alonso
  6. Kovalainen
  7. Heidfield
  8. Vettel

Classifica piloti

  1. Button p.ti80
  2. Barrichello,66
  3. Vettel,54
  4. Webber,51.5
  5. Raikkonen,40
  6. Rosberg,30.5
  7. Hamilton,27
  8. Trulli,22.5

martedì 1 settembre 2009

GP Belgio:la Ferrari torna alla vittoria,ma l'eroe è Fisichella


Proprio la settimana scorsa si parlava di quanto questo mondiale 2009 sia piuttosto pazzo e il week end di Spa non ha fatto altro che confermare questo fatto.La Ferrari è tornata alla vittoria con un Raikkonen sempre più in ripresa(dopo l'incidente di Massa,verrebbe da pensare),seppure favorita dal Kers e da una partenza non proprio pulitissima del finlandese.Ma la sorpresa con la esse maiuscola del fine settimana belga è stata l'inspiegabile prestazione della Force India di Fisichella che,dopo aver centrato una favolosa pole,si è piazzata seconda in una gara che avrebbe ampiamente meritato di vincere.Il week end del romano è stato semplicemente perfetto,come non gli succedeva da anni,ed è arrivato al momento giusto se è vero che potrebbe spalancargli le porte della Ferrari,al posto del sempre più evanescente Badoer.Sempre nell'ottica delle prestazioni altalenanti tipiche di quest'annata,la Brawn ha deluso con Barrichello settimo dopo una partenza disastrosa e Button eliminato alla quinta curva dal focoso Gros Jean,che ha fatto filotto portandosi nella sabbia anche Alguersuari e Hamilton.In lieva ripresa la Red Bull che ha piazzato Vettel sul podio,mentre ha sorpreso positivamente la BMW con Kubica e Heidfield finalmente tra i primi.Delusione per le Toyota dopo ottime qualifiche.Grande prova per Alonso,che dopo prove deludenti era risalito fino al terzo posto,prima che un guasto alla ruota lo mettesse fuori causa.Si diceva di Badoer sempre più deludente;su una pista che conosceva piuttosto bene è stato invariabilmente ultimo,anche se i distacchi sono stati un po' più contenuti,e,a tratti,è parso quasi un pericolo per gli altri piloti.Appuntamento a Monza tra due settimane.


GP Belgio


  1. K.Raikkonen

  2. G.Fisichella

  3. S.Vettel

  4. R.Kubica

  5. N.Heidfield

  6. H.Kovalainen

  7. R.Barrichello

  8. N.Rosberg

Classifica Piloti



  1. J.Button p.ti72

  2. R.Barrichello,56

  3. S.Vettel,53

  4. M.Webber,51.5

  5. K.Raikkonen,34

  6. N.Rosberg,30.5

  7. L.Hamilton,27

  8. J.Trulli,22.5

lunedì 24 agosto 2009

GP Europa ovvero le cose cambiano


Diciamo la verità,questo sgangherato campionato di Formula 1 edizione 2009 ci sta dando una bella lezione su come sia da evitare sbilanciarsi in giudizi troppo frettolosi.Se un anno fa vi avessero predetto che Barrichello sarebbe tornato alla vittoria in un Gran Premio,dopo che il pilota di San Paolo era diventato la caricatura del circus,al punto di faticare anche a trovare un posto nella stock car brasiliana,ci avreste creduto?Se invece vi avessero detto che a Mondiale inoltrato sarebbe stato in testa largamente Jenson Button,troppo presto relegato al ruolo di ex golden boy(ehm...anche dalle colonne di questo umile blog),come l'avreste presa?E se solo qualche gara fa vi avessero detto che Hamilton sarebbe tornato a dominare con una Mclaren che sembrava buona per la rottamazione,o che l'enfant prodige Vettel avrebbe infilato gare incolori una via l'altra o ancora che una Ferrari avrebbe beccato due secondi da Alguersuari?Tutto si può dire di questo campionato ma non che non ci stia riservando una sorpresa dietro l'altra,aldilà dell'incontrastabile noia che caratterizza le singole gare.A Valencia Barrichello è tornato alla vittoria,la decima in carriera,favorito dagli errori del box Mclaren,ma comunque dopo una gara maiuscola,e soprattutto surclassando un sempre più appannato Button.Bene Raikkonen in gara,dove si è piazzato buon terzo,un po' meno dopo,visto che sul podio sembrava una statua di sale.Come sempre positivi Rosberg ed Alonso,quinto e sesto,gara da buttare per le Red Bull. Esordio catastrofico per Badoer sulla seconda Ferrari,sempre ultimo e staccatissimo anche dalle Toro Rosso,Spa rischia già di essere la sua ultima spiaggia.


GP Europa



  1. R.Barrichello

  2. L.Hamilton

  3. K.Raikkonen

  4. H.Kovalainen

  5. N.Rosberg

  6. F.Alonso

  7. J.Button

  8. R.Kubica

Classifica piloti



  1. J.Button,72

  2. R.Barrichello,54

  3. M.Webber,51.5

  4. S.Vettel,47

  5. N.Rosberg,29.5

  6. L.Hamilton,27

  7. K.Raikkonen,24

  8. J.Trulli,22.5

sabato 16 maggio 2009

GP Spagna:va ancora in scena "Il curioso caso di Jenson Button"


La Formula 1 è tornata in Europa ma il copione di questo 2009 non cambia:a dominare il G.P. di Spagna sono infatti state le due Brawn GP,questa volta in maniera davvero perentoria.Al via è Barrichello a prendere il comando con un favoloso scatto dalla seconda fila davanti al poleman Button.Sembra finalmente arrivata la giornata di Rubinho,ma la sciagurata scelta del suo box di imporgli tre soste contro le due di Button lo condanna all'ennesimo secondo posto.A fine gara il brasiliano ha evitato di scendere in polemiche,ma è parso chiaro a tutti che,questa volta più che mai, il box della Brawn abbia proprio voluto favorire l'ormai caposquadra dichiarato Button.La gara degli altri ha visto ancora una bella prestazione della Red Bull,con Webber terzo dopo una gara molto regolare e Vettel quarto,ma che forse avrebbe potuto lottare per la vittoria se non si fosse lasciato superare al via da Massa,rimanendo impantanato alle sue spalle per gran parte della gara.Discreta ripresa della Ferrari con Massa,sempre trai primi e penalizzato da un problema al rifornimento che l'ha relegato solo al sesto posto,mentre ancora disastrosa è stata la gara di Raikkonen che,tra errori suoi,del box e i soliti misteriosi guai meccanici,è di nuovo tornato a casa a bocca asciutta.Ancora una volta encomiabile la prestazione di Alonso,quinto con una Renault scarsamente competitiva.Prossimo appuntamento nella cornice vip di Montecarlo.


Classifica GP Spagna



  1. Jenson Button

  2. Rubens Barrichello

  3. Mark Webber

  4. Sebastien Vettel

  5. Fernando Alonso

  6. Felipe Massa

  7. Nick Heidfield

  8. Nico Rosberg


Classifica Piloti



  1. J.Button punti 41

  2. R.Barrichello- 27

  3. S.Vettel- 23

  4. M.Webber- 15.5

  5. J.Trulli- 14.5

  6. T.Glock- 12

  7. L.Hamilton- 9

  8. F.Alonso- 9

venerdì 1 maggio 2009

G.P.Bahrain: Button:e tre!


Torna a dominare la Brawn GP nel Gran Premio del Bahrain,e a vincere è ancora una volta Jenson Button,pilota che dopo la disastrosa stagione 2008 era dato per finito un po' da tutti,compreso chi scrive.I tifosi italiani,orfani della Ferrari,sempre a distanze siderali dal vertice,si erano illusi dopo la splendida pole di Trulli,ed in molti avrebbero puntato su un dominio tutto Toyota dopo i primi giri con Glock e Jarno a battagliare per i primi due posti.Sciaguratamente l'errata scelta di montare le gomme dure già dopo il primo pit ha pesantemente compromesso la gara dei due,soprattutto quella di Glock,solo settimo alla fine,mentre Trulli è riuscito a limitare i danni piazzandosi terzo alle spalle di Vettel,che ha confermato la gran forma della Red Bull.Buona prestazione della Mclaren con Hamilton sempre a ridosso dei primi e quarto al traguardo.Solo quinto Barrichello con l'altra Brawn GP,penalizzato da errori strategici dei box,ma in verità sempre distante da Button.Primi punti dell'anno per la Ferrari con il sesto posto di Raikkonen,dopo che questi al via aveva compromesso la gara di Massa in un autoscontro fratricida.Quasi surreali le dichiarazioni di soddisfazione per questi tre punti da parte della dirigenza del cavallino rampante dopo anni di dominio più o meno incontrastato.Un'ultimo cenno alla gara di Alonso,il quale è giunto ottavo al traguardo dopo una gara di gran sacrificio,e,a causa del gran caldo,è addirittura svenuto appena sceso dalla sua Renault.Il 10 Maggio la formula 1 torna finalmente in Europa con il Gran Premio di Spagna.
Classifica GP Bahrain
  1. J.Button
  2. S.Vettel
  3. J.Trulli
  4. L.Hamilton
  5. R.Barrichello
  6. K.Raikkonen
  7. T.Glock
  8. F.Alonso

Classifica piloti

  1. J.Button p.ti31
  2. R.Barrichello-19
  3. S.Vettel-18
  4. J.Trulli-14.5
  5. T.Glock-12
  6. M.Webber-9.5
  7. L.Hamilton-9
  8. F.Alonso-5
  9. N.Heidfield-4
  10. H.Kovalainen-4

martedì 21 aprile 2009

G.P.Cina:Vettel trionfa nel diluvio


Ancora una gara disputata sotto la pioggia in questo bagnatissimo avvio di stagione,e a trionfare è,come già successo sotto l'acqua di Monza 2008,il tedesco Vettel,che ha regalato così il primo successo alla Red Bull.Il trionfo della squadra austriaca è stato completato dal secondo posto di Mark Webber,anche lui molto efficace per tutto il week end.Lieve passo indietro per le Brawn GP,meno efficaci in condizioni di pista bagnata,ma comunque terza e quarta con Button ancora davanti a Barrichello.Discreta la prestazione delle Mclaren,con Kovalainen quinto dopo una gara regolare ma senza grandi acuti,e con Hamilton sesto dopo aver entusiasmato con dei bei sorpassi e aver deluso con altrettanti testacoda ed errori.In ribasso Toyota e Williams,evidentemente i vantaggi assicurati dal diffusore sono molto ridimensionati con pista bagnata.Sfortunato Alonso, secondo in prova ma che si è visto scombinare la tattica a causa dell'avvio dietro la safety car,che non gli ha permesso di sfruttare i primi giri con la macchina leggera.Grande gara inoltre quella di Sutil con la Force India,sesto fino a pochi giri dalla fine,prima di finire violentemente a muro a causa dell'acquaplaning.Ancora malissimo le Ferrari con Massa ritirato e Raikkonen solo decimo e sempre più incolore.Prossimo appuntamento in Bahrain,dove si spera di assistere finalmente ad una gara non condizionata da pioggia e safety car.

domenica 12 aprile 2009

Nurburgring 1957



Il 4 Agosto 1957,sul leggendario circuito del Nurburgring,Juan Manuel Fangio,probabilmente il pilota più forte di tutti i tempi,mette a segno la più incredibile rimonta della sua carriera e forse di tutte le corse di formula 1.Quando sono stati percorsi 10 dei 22 giri in programma una sua vittoria sembra impossibile;infatti l'argentino per un problema durante il rifornimento ha perso la bellezza di 50",lasciando così via libera alle due Ferrari 801 di Hawthorn e Collins.Addirittura al momento di risalire sulla sua Maserati il campione argentino ha un attimo di esitazione,sembra quasi voler abbandonare la competizione,poi lo si vede confabulare per un attimo col suo manager,Giambertone,e ripartire più determinato che mai.La tattica decisa è semplice quanto audace:si tratta di girare tranquilli per un paio di giri,in modo di dare l'impressione al box Ferrari che la corsa sia già decisa,per poi scatenare a sorpresa l'inseguimento,contando sul fatto che il tracciato dell'Eifel sia lungo quasi 23 chilometri.Così al 14. giro si hanno le Ferrari al comando con quasi 50" di vantaggio,quando dal box arriva l'ordine di non forzare e Collins fà cenno ad Hawthorn di stare tranquillo che non battaglierà per la vittoria.La gara sembra decisa,ma a quel punto Fangio scatena il suo spietato inseguimento;con una guida che i presenti descrivono come ai limiti delle leggi della fisica il campione argentino inizia a guadagnare secondi a manciate.Ad ogni giro il tempo si abbassa,fino al 20. giro,quando Fangio segna il crono "inaudito",secondo le parole di Hawthorn,di 9'17"4,inferiore di oltre otto secondi a quello della pole!Quando mancano ancora due giri alla fine,Fangio infila i due ferraristi e si avvia indisturbato a cogliere il suo trionfo più leggendario."Peter e io-ricorda Hawthorn-ricorremmo ad ogni espediente a noi noto per salvare i secondi,ma Fangio continuava spietato a raggiungerci!".Da parte sua,il cinque volte campione del mondo dichiara:"Oggi ho fatto cose che non avevo mai fatto e non intendo mai più guidare in quel modo!".

sabato 11 aprile 2009

G.P.Malesia:ancora Button nel caos


Secondo centro in due gare per la neonata Brawn GP e per il suo alfiere Jenson Button.Il binomio inglese si è imposto in una gara dominata dal caos,ma con ogni probabilità il risultato sarebbe stato lo stesso anche in condizioni normali,visto che dopo l'iniziale sfuriata di Rosberg,Button si era portato facilmente al comando e nessuno sembrava in grado di contrastarlo.Diverso il discorso per le altre posizioni;la pioggia difatti ha scombinato le gare di Rosberg,a lungo al comando e solo ottavo al momento dell'interruzione,di Trulli e Barrichello che potevano ambire al podio e alla fine classificati solo quarto e quinto,mentre ha favorito Heidfield e Glock che,in virtù di scelte azzeccate in materia di gomme,sono risaliti dalle retrovie fino al secondo e terzo posto.

Ancora in crisi le Ferrari che,tra errori di muretto inspiegabili,macchina poco competitiva e piloti demotivati,ha sempre navigato nelle retrovie.Ma la vera sconfitta di questo avvio di stagione rimane la federazione che continua ad imporre gare in paesi tropicali nella stagione dei monsoni, perdipiù da disputare ad orari crepuscolari,cosicchè all'arrivo della (prevedibile) pioggia,la gara ha dovuto subire un'interruzione con relativo caos e figuraccia mondiale.
Classifica GP Malesia
  1. J.Button-Brawn GP
  2. N.Heidfield-BMW
  3. T.Glock-Toyota
  4. J.Trulli-Toyota
  5. R.Barrichello-Brawn GP
  6. M.Webber-Red Bull
  7. L.Hamilton-Mclaren
  8. N.Rosberg-Williams

Classifica Piloti

  1. J.Button-punti 15
  2. R.Barrichello-10
  3. J.Trulli-8.5
  4. T.Glock-8
  5. N.Heidfield-4
  6. F.Alonso-4
  7. N.Rosberg-3.5
  8. S.Buemi-2
  9. M.Webber-1.5
  10. L.Hamilton-1
  11. S.Bourdais-1

giovedì 2 aprile 2009

G.P.Australia:trionfa Button


Torna il mondiale di Formula 1 e con esso riprende l'attività questo blog.La stagione 2009 si è aperta in un modo impensabile almeno fino a qualche settimana fa,visto che la scuderia che ha dominato in lungo e in largo il week-end australiano non esisteva nemmeno fino a circa un mese fa.Si tratta della Brawn GP,squadra nata dalle ceneri della Honda,ritiratasi alla fine del 2008 in seguito alla crisi economica.La Brawn,forte di un progetto validissimo,iniziato addirittura nel 2007,dispone a tutt'oggi di un vantaggio considerevole sulle altre squadre,tanto da aver centrato una smagliante doppietta all'esordio assoluto.La vittoria è andata a Jenson Button,che,nonostante si sia visto annullare per due volte il cospicuo vantaggio accumulato dall'entrata in pista della safety car,ha dominato dal primo all'ultimo giro precedendo il compagno di squadra Barrichello.Quest'ultimo,secondo in griglia ma autore di una pessima partenza,è riuscito solo in extremis ad agguantare la piazza d'onore grazie al contatto che,a tre giri dalla fine, ha messo fuori causa Vettel e Kubica,autori di una gran gara ma ingenui nell'eliminarsi ormai in vista della dirittura d'arrivo.Terzo il nostro Trulli,autore di una bella rimonta,visto che partiva dai box,il quale ha avuto la certezza del podio solo dopo alcuni giorni e varie decisioni pasticciate dei giudici in merito al sorpasso che l'abruzzese ed Hamilton si sono scambiati in regime di safety car.Giudici che alla fine della fiera hanno deciso di punire il campione del mondo,privandolo di un buon quarto posto.Male le Ferrari con Massa discreto fino al guasto meccanico che l'ha messo fuori causa,e con Raikkonen che ha cominciato questa stagione così come aveva finito la scorsa, cioè in modo poco incisivo e commettendo una bella sfilza di errori.Complimenti quindi a Button, che dopo la disastrosa stagione 2008 ha dimostrato di essere ancora un pilota di valore assoluto, e,soprattutto,come in Formula 1 la competitività dell'auto sia totalmente decisiva.
Classifica GP Australia
  1. J.Button,Brawn GP
  2. R.Barrichello,Brawn GP
  3. J.Trulli,Toyota
  4. T.Glock,Toyota
  5. F.Alonso,Renault
  6. N.Rosberg,Williams
  7. S.Buemi,Toro Rosso
  8. S.Bourdais,Toro Rosso