martedì 21 aprile 2009

G.P.Cina:Vettel trionfa nel diluvio


Ancora una gara disputata sotto la pioggia in questo bagnatissimo avvio di stagione,e a trionfare è,come già successo sotto l'acqua di Monza 2008,il tedesco Vettel,che ha regalato così il primo successo alla Red Bull.Il trionfo della squadra austriaca è stato completato dal secondo posto di Mark Webber,anche lui molto efficace per tutto il week end.Lieve passo indietro per le Brawn GP,meno efficaci in condizioni di pista bagnata,ma comunque terza e quarta con Button ancora davanti a Barrichello.Discreta la prestazione delle Mclaren,con Kovalainen quinto dopo una gara regolare ma senza grandi acuti,e con Hamilton sesto dopo aver entusiasmato con dei bei sorpassi e aver deluso con altrettanti testacoda ed errori.In ribasso Toyota e Williams,evidentemente i vantaggi assicurati dal diffusore sono molto ridimensionati con pista bagnata.Sfortunato Alonso, secondo in prova ma che si è visto scombinare la tattica a causa dell'avvio dietro la safety car,che non gli ha permesso di sfruttare i primi giri con la macchina leggera.Grande gara inoltre quella di Sutil con la Force India,sesto fino a pochi giri dalla fine,prima di finire violentemente a muro a causa dell'acquaplaning.Ancora malissimo le Ferrari con Massa ritirato e Raikkonen solo decimo e sempre più incolore.Prossimo appuntamento in Bahrain,dove si spera di assistere finalmente ad una gara non condizionata da pioggia e safety car.

domenica 12 aprile 2009

Nurburgring 1957



Il 4 Agosto 1957,sul leggendario circuito del Nurburgring,Juan Manuel Fangio,probabilmente il pilota più forte di tutti i tempi,mette a segno la più incredibile rimonta della sua carriera e forse di tutte le corse di formula 1.Quando sono stati percorsi 10 dei 22 giri in programma una sua vittoria sembra impossibile;infatti l'argentino per un problema durante il rifornimento ha perso la bellezza di 50",lasciando così via libera alle due Ferrari 801 di Hawthorn e Collins.Addirittura al momento di risalire sulla sua Maserati il campione argentino ha un attimo di esitazione,sembra quasi voler abbandonare la competizione,poi lo si vede confabulare per un attimo col suo manager,Giambertone,e ripartire più determinato che mai.La tattica decisa è semplice quanto audace:si tratta di girare tranquilli per un paio di giri,in modo di dare l'impressione al box Ferrari che la corsa sia già decisa,per poi scatenare a sorpresa l'inseguimento,contando sul fatto che il tracciato dell'Eifel sia lungo quasi 23 chilometri.Così al 14. giro si hanno le Ferrari al comando con quasi 50" di vantaggio,quando dal box arriva l'ordine di non forzare e Collins fà cenno ad Hawthorn di stare tranquillo che non battaglierà per la vittoria.La gara sembra decisa,ma a quel punto Fangio scatena il suo spietato inseguimento;con una guida che i presenti descrivono come ai limiti delle leggi della fisica il campione argentino inizia a guadagnare secondi a manciate.Ad ogni giro il tempo si abbassa,fino al 20. giro,quando Fangio segna il crono "inaudito",secondo le parole di Hawthorn,di 9'17"4,inferiore di oltre otto secondi a quello della pole!Quando mancano ancora due giri alla fine,Fangio infila i due ferraristi e si avvia indisturbato a cogliere il suo trionfo più leggendario."Peter e io-ricorda Hawthorn-ricorremmo ad ogni espediente a noi noto per salvare i secondi,ma Fangio continuava spietato a raggiungerci!".Da parte sua,il cinque volte campione del mondo dichiara:"Oggi ho fatto cose che non avevo mai fatto e non intendo mai più guidare in quel modo!".

sabato 11 aprile 2009

G.P.Malesia:ancora Button nel caos


Secondo centro in due gare per la neonata Brawn GP e per il suo alfiere Jenson Button.Il binomio inglese si è imposto in una gara dominata dal caos,ma con ogni probabilità il risultato sarebbe stato lo stesso anche in condizioni normali,visto che dopo l'iniziale sfuriata di Rosberg,Button si era portato facilmente al comando e nessuno sembrava in grado di contrastarlo.Diverso il discorso per le altre posizioni;la pioggia difatti ha scombinato le gare di Rosberg,a lungo al comando e solo ottavo al momento dell'interruzione,di Trulli e Barrichello che potevano ambire al podio e alla fine classificati solo quarto e quinto,mentre ha favorito Heidfield e Glock che,in virtù di scelte azzeccate in materia di gomme,sono risaliti dalle retrovie fino al secondo e terzo posto.

Ancora in crisi le Ferrari che,tra errori di muretto inspiegabili,macchina poco competitiva e piloti demotivati,ha sempre navigato nelle retrovie.Ma la vera sconfitta di questo avvio di stagione rimane la federazione che continua ad imporre gare in paesi tropicali nella stagione dei monsoni, perdipiù da disputare ad orari crepuscolari,cosicchè all'arrivo della (prevedibile) pioggia,la gara ha dovuto subire un'interruzione con relativo caos e figuraccia mondiale.
Classifica GP Malesia
  1. J.Button-Brawn GP
  2. N.Heidfield-BMW
  3. T.Glock-Toyota
  4. J.Trulli-Toyota
  5. R.Barrichello-Brawn GP
  6. M.Webber-Red Bull
  7. L.Hamilton-Mclaren
  8. N.Rosberg-Williams

Classifica Piloti

  1. J.Button-punti 15
  2. R.Barrichello-10
  3. J.Trulli-8.5
  4. T.Glock-8
  5. N.Heidfield-4
  6. F.Alonso-4
  7. N.Rosberg-3.5
  8. S.Buemi-2
  9. M.Webber-1.5
  10. L.Hamilton-1
  11. S.Bourdais-1

giovedì 2 aprile 2009

G.P.Australia:trionfa Button


Torna il mondiale di Formula 1 e con esso riprende l'attività questo blog.La stagione 2009 si è aperta in un modo impensabile almeno fino a qualche settimana fa,visto che la scuderia che ha dominato in lungo e in largo il week-end australiano non esisteva nemmeno fino a circa un mese fa.Si tratta della Brawn GP,squadra nata dalle ceneri della Honda,ritiratasi alla fine del 2008 in seguito alla crisi economica.La Brawn,forte di un progetto validissimo,iniziato addirittura nel 2007,dispone a tutt'oggi di un vantaggio considerevole sulle altre squadre,tanto da aver centrato una smagliante doppietta all'esordio assoluto.La vittoria è andata a Jenson Button,che,nonostante si sia visto annullare per due volte il cospicuo vantaggio accumulato dall'entrata in pista della safety car,ha dominato dal primo all'ultimo giro precedendo il compagno di squadra Barrichello.Quest'ultimo,secondo in griglia ma autore di una pessima partenza,è riuscito solo in extremis ad agguantare la piazza d'onore grazie al contatto che,a tre giri dalla fine, ha messo fuori causa Vettel e Kubica,autori di una gran gara ma ingenui nell'eliminarsi ormai in vista della dirittura d'arrivo.Terzo il nostro Trulli,autore di una bella rimonta,visto che partiva dai box,il quale ha avuto la certezza del podio solo dopo alcuni giorni e varie decisioni pasticciate dei giudici in merito al sorpasso che l'abruzzese ed Hamilton si sono scambiati in regime di safety car.Giudici che alla fine della fiera hanno deciso di punire il campione del mondo,privandolo di un buon quarto posto.Male le Ferrari con Massa discreto fino al guasto meccanico che l'ha messo fuori causa,e con Raikkonen che ha cominciato questa stagione così come aveva finito la scorsa, cioè in modo poco incisivo e commettendo una bella sfilza di errori.Complimenti quindi a Button, che dopo la disastrosa stagione 2008 ha dimostrato di essere ancora un pilota di valore assoluto, e,soprattutto,come in Formula 1 la competitività dell'auto sia totalmente decisiva.
Classifica GP Australia
  1. J.Button,Brawn GP
  2. R.Barrichello,Brawn GP
  3. J.Trulli,Toyota
  4. T.Glock,Toyota
  5. F.Alonso,Renault
  6. N.Rosberg,Williams
  7. S.Buemi,Toro Rosso
  8. S.Bourdais,Toro Rosso