Il Grand Prix di Monaco del 1972 passerà alla storia per due motivi;fu infatti occasione per la prima,e unica,vittoria in formula 1 di Jean Pierre Beltoise e per l'ultima del glorioso marchio inglese BRM.La gara si corse sotto un autentico diluvio e vide il dominio dal primo all'ultimo giro del pilota francese,passato subito in testa con uno scatto fulminante dalla seconda fila.Beltoise non è un fuoriclasse,è in formula 1 dal 1966 e la sua migliore stagione è stata quella del '69,quando con la Matra-Ford si piazza quinto nel mondiale con 21 punti e tre arrivi a podio.Peccato che Stewart,con la stessa macchina,ottenga sei vittorie e il titolo di campione.Quando nel '72 arriva alla BRM,Beltoise è famoso soprattutto per aver causato l'anno prima a Buenos Aires la morte del promettente italiano Ignazio Giunti con una scellerata manovra in una gara Sport.E tuttavia Jean Pierre fu un pilota sottovalutato,dalla grande sensibilità(esordì come motociclista)e abilissimo sul bagnato,tanto che a Montecarlo vincerà battendo l'acclamato mago della pioggia Ickx staccandolo di quasi 40 secondi.Nei due anni successivi Beltoise correrà ancora per la BRM,nel '73 con Lauda e Regazzoni come compagni di squadra dimostrandosi per tutta la stagione il più competitivo,poi nel '75 passa alla nascente Ligier mettendo a punto la nuova e promettente monoposto in vista del 1976,ma il posto gli verrà scippato dal più giovane Laffite mettendo di fatto fine alla sua carriera in formula 1.
Nel dipinto,acrilico su tela 30x40,la BRM è seguita dalla Matra di Amon all'uscita del Mirabeau.
