sabato 15 novembre 2008

François Cévert:35 anni dopo






Trentacinque anni sono passati da quel 6 Ottobre del 1973,quando un terribile incidente a Watkins Glen privò la Francia e la Formula 1 di uno dei suoi piloti più abili e popolari,a detta di tutti un futuro campione del mondo:François Cévert.Madre Natura era stata alquanto generosa con questo figlio della Parigi occupata dai nazisti(era nato il 25 Febbraio del 1944),rampollo di una famiglia benestante,bello come un'attore del cinema,dotato di eguale talento alla guida come sui tasti del pianoforte,all'apice della carriera fu un vero idolo delle ragazze francesi e fu alla ribalta per un chiacchieratissimo flirt con Brigitte Bardot.Iniziò a correre spinto dal futuro cognato,Jean Pierre Beltoise,contro la volontà della famiglia,mettendosi subito in luce in formula 3 e,nel '69,in formula 2.Immediato il debutto nella massima categoria nel'70 su una March del team Tyrrell,dopo l'improvviso ritiro di Servoz Gavin(anch'egli protagonista di una storia singolare,di cui prima o poi parleremo) e su consiglio del grande Stewart.E nel '71 François passò proprio al team ufficiale a far da secondo a Jackie.Quell'anno le Tyrrell erano imbattibili,Stewart vinse l'iride da dominatore e Cévert,appena alla prima stagione completa,ottenne il terzo posto nel mondiale e la prima vittoria a Watkins Glen.Il '72 fu una stagione più deludente e François fu solo sesto con 15 punti;di quell'anno si ricorda anche il secondo posto a Le Mans su Matra.Nel 1973 la Tyrrell torna ad essere la vettura da battere e Cévert dimostra ormai pienamente di avere appreso i trucchi di Stewart e di essere ormai al suo livello.Per sei volte arriva secondo,in alcune occasioni(come sul difficile Nurburgring)sembra più veloce del suo caposquadra ma, disciplinatamente,si limita a scortarlo al traguardo.Stewart ha già deciso di ritirarsi da campione a fine anno,anche se il solo Tyrrell ne è al corrente,e tutti sono concordi nel ritenere che il '74 sarà l'anno di Cévert,ma,come si suol dire in questi casi,il destino è in agguato.Il 6 Ottobre si corre l'ultima gara a Watkins Glen,proprio la pista del suo unico trionfo.Alla velocissima esse in cima alla salita Cévert perde il controllo della Tyrrell per cause mai accertate,lo schianto è violentissimo e una ruota staccatasi gli finisce sul capo;François muore sul colpo.Si parlerà di cedimento meccanico,di malore(aveva vomitato poco prima) o semplicemente di una curva affrontata troppo velocemente,ma la vera causa non fu mai chiarita e,del resto,poco importa.La Tyrrell ritira la squadra e così Stewart non corre il suo ultimo Gran Premio,sarebbe stato il centesimo.Lo scozzese è estremamente colpito dalla morte del suo giovane delfino,ciònonostante compie un gesto singolare:appena le prove riprendono scende in pista e stacca il settimo tempo. "Non potevo smettere così"dichiarerà a chi gli chiede perchè fosse tornato in pista dopo la morte del suo amico.

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