Fernando Alonso c'ha preso gusto e dopo la vittoria di Singapore,maturata in condizioni particolari e grazie ad un bella dose di fortuna,si è ripetuto al Fuji portandosi a casa la seconda vittoria consecutiva.Questa volta si è trattato di un'affermazione limpida,conquistata sul campo grazie ad una prestazione magistrale ma anche grazie ad una Renault finalmente competitiva, come conferma il quarto posto di Piquet.La fase più importante della gara è stata senza dubbio quella del via;Hamilton è infatti scattato a rilento dalla pole facendosi superare da Raikkonen, e qui il focoso pilota della Mclaren ha compiuto un grave errore di valutazione quando ha tirato una staccata a dir poco azzardata alla prima curva ,col risultato di arrivare lungo e seminare lo scompiglio tra chi lo seguiva.L'errore diventa tanto più grave se si pensa che il diretto rivale per il titolo,Massa,era ben distante dalla testa della corsa,uno sbaglio quindi dovuto alla foga e ad una certa dose di ingenuità.A quel punto ai primi posti si sono trovati Kubica,Alonso,Kovalainen e Trulli,seguiti proprio da Massa e Hamilton.Già nel corso del secondo giro l'alfiere della Mclaren supera Massa con un sorpasso molto aggressivo ma il brasiliano non ci sta,tira troppo la frenata, esce di pista e nel rientrare tampona scompostamente la Mclaren mandandola in testa coda. Risultato,Massa perde due posti e Hamilton si ritrova in fondo al gruppo. A questo punto i commissari,decisamente troppo attivi nelle ultime gare,decidono di mescolare ulteriormente le carte comminando un salomonico drive trough a testa ai due rivali.Se la penalità di Massa appare sacrosanta,in quanto il brasiliano in un sol colpo ha tagliato la chicane e ha colpito involontariamente(?) il suo rivale,quella di Hamilton appare quantomeno discutibile;L'inglese è sì arrivato lungo alla prima curva,ma è riuscito a girare senza toccare nessuno ed è stato inoltre solo uno dei cinque o sei a compiere tale manovra.Da lì in avanti la corsa è vissuta sul duello a distanza tra Kubica.Alonso e Raikkonen.Qui lo spagnolo ha compiuto il suo capolavoro tenendo un ritmo da qualifica ogni volta che si è trovato pista libera davanti,arrivando ad accumulare oltre dieci secondi di vantaggio che ha poi gestito nel finale.Kubica si è piazzato secondo faticando non poco a contenere gli attacchi di un Raikkonen che anche oggi ha corso con la corrente alternata.La "rimontina" di Massa si è conclusa all'ottavo posto,poi diventato settimo per un'ulteriore , discutibile , penalità inflitta a Bourdais(giunto sesto),reo di non aver steso il tappeto rosso al ferrarista uscendo dai box.
G.P. Giappone
- F.Alonso Renault
- R.Kubica BMW
- K.Raikkonen Ferrari
- N.Piquet Renault
- J.Trulli Toyota
- S.Vettel Toro Rosso
- F.Massa Ferrari
- M.Webber Red Bull
Classifica
- L.Hamilton P.ti 84
- F.Massa 79
- R.Kubica 72
- K.Raikkonen 63
- N.Heidfield 56
- H.Kovalainen 51
- F.Alonso 48
- S.Vettel,J.Trulli 30
Nessun commento:
Posta un commento